per i giorni silenziosi, dove ascolto cadere la pioggia

e le mattine freddolose che mi fanno rimpiangere le nostre notti

per tutte queste differenze che creano l'indifferenza...e poi

per le ore passate a guardare girare la noia

ed i tesori nascosti che si seppellisce per sempre senza vita

per tutti i ricordi che si annoiano a morire...e poi

 

 

più penso a te e più ancora mi accorgo

che il tempo che passa non mi guarirà

niente ti sostituisce...manco di te... muoio di te

ed mi accorgo che manchi allo spazio

 

per nascondere i miei errori che commetto a memoria...e se

al profitto della felicità,scambiavo il dolore senza rumore

per questi sonni che danzano come le ricompense nascoste

quando il blu delle sfumature diventa grigio di sofferenza..perciò

per i soli viola che dissimulavi ferito

ed i sorrisi imbarazzati che ti riattaccavano alla vita

 

più penso a te e più ancora mi accorgo

che il tempo che passa non mi guarirà

niente ti sostituisce...manco di te... muoio di te

ed mi accorgo che manchi allo spazio

 

lasciami respirare giusto un'ora ancora

questo fiore appassita

poiché la morte nemica ha preso l'amore di una vita

 

 

 

 

 

ho incontrato delle notti stellate di sofferenze

dopo te le persone sono come i falsi soli

ne ho perso il nord il luogo della mia nascita

e poi strada facendo sento nel mio orecchio

giusto una ragione ancora

 

andrò a passi felpati nei tuoi sogni impossibili

come un leggero sospiro un brivido mattiniero

leggo niente nei tuoi occhi ma non chiudo il libro

resti il mio specchio per le sere che fanno male

 

giusto una ragione ancora

giusto una ragione ancora

di fare un passo davanti 

di fare un passo fuori

 

giusto una ragione ancora

giusto una ragione ancora

di sentirmi vivente

giusto una ragione ancora

giusto una ragione ancora

 

mi sono smarrito nell'ombra degli anni

non volevi più vivere i nostri due corpi abbracciati

volevi altre mani per toccare le tue domeniche

io povera maga ho custodito nelle mie maniche

giusto una ragione ancora

 

si ritrova il tempo che si smarrisce nello spazio

perché no le nostre strette in fondo a questo vicolo cieco

guardare nelle tue mani questo brivido mattiniero

e cambiare gli specchi per le sere che fanno male...che fanno male

 

giusto una ragione ancora

giusto una ragione ancora

di fare un passo davanti 

di fare un passo fuori

 

giusto una ragione ancora

giusto una ragione ancora

di sentirmi vivente

giusto una ragione ancora

giusto una ragione ancora

 

 

 

e poi ti svegli un giorno cosi
con la voglia pazza di chiamarlo "amore"
perche lo senti di dirlo
perche fa parte di te
perche sai dentro di te
che non puoi più fare a meno di lui
che potrebbe essere e che è la tua vita
semplicemente la tua vita
si dice che senza cuore non si puo vivere
tu sei mio cuore e io senza di te non vivo più